09 Giugno 2022 - 30 Novembre -0001

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La nuova regola tecnica sulle facciate e le chiusure d’ambito

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Ieri 8 giugno 2022, nella meravigliosa sala Alessi di Palazzo Marino a Milano si è tenuto il convegno “La nuova regola tecnica sulle facciate e le chiusure d’ambito”, organizzato dal Ministero dell'Interno - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in collaborazione con il Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Milano; e il con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Milano.

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A sette anni di distanza dal primo convegno sul Codice di prevenzione Incendi, questo nuovo incontro tra chi ha redatto la norma e i tecnici del settore, vuole portare all’attenzione del pubblico generale le problematiche sempre più accentuate delle costruzioni e la sicurezza delle chiusure d’ambito (le facciate) degli edifici.

Secondo il Presidente Davide Luraschi "Questa nuova norma (RTV 13) rappresenta un punto di partenza essenziale per i professionisti del settore, che hanno finalmente a disposizione un riferimento certo per la progettazione e costruzione delle chiusure d’ambito.

La nuova Norma rende il quadro giuridico italiano sulla sicurezza antincendio un punto di riferimento in Europa e che contribuirà a far sì che lo skyline italiano sia caratterizzato da edifici non solo performanti dal punto di vista energetico, ma anche e soprattutto sicuri dal punto di vista antincendio, con la consapevolezza che alla base del concetto di abitare ci debba essere sempre la cultura della sicurezza intesa come metodo di lavoro essenziale e imprescindibile.

Riteniamo essenziale - prosegue Davide Luraschi - che le norme, come in questo caso, non vengano calate dall’alto bensì siano condivise con tutti affinché facciano parte nel DNA di tutti, dai VVF ai progettisti ai committenti. Solo così, con l’inclusività la sicurezza antincendio non verrà più vista come un ennesimo costo ma come esigenza imprescindibile, con il respirare; anzi verrà vista - nei casi più virtuosi laddove si superino i dettati minimi normativi - come un’opportunità.

È chiaro che edifici più sicuri saranno anche i più appetibili sul mercato, come già avviene per edifici con altre certificazioni come la Leed. Inoltre sarebbe utile che gli edifici avessero una CIA (certificazione antincendio), per determinare il gradi di sicurezza degli edifici (anche per garantire chi compra) ed è essenziale che vi siano sgravi fiscali ed incentivi per adeguamenti antincendio".

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"La sicurezza è un diritto e la prevenzione, anche negli incendi, è fondamentale" ha dichiarato Marco Granelli, Assessore alla sicurezza del Comune di Milano.

Tra gli intervenuti vi erano inoltre e il prof Luca Bernardo, consigliere comunale e primario di Pediatria dell’ospedale Fatebenefratelli, Marina Petruzzella (sostituto procuratore della Repubblica), Stefano Marsella (dirigente VVF e organizzatore).

Mentre la tavola rotonda, moderata da Alberto Ambrogi di RAI con Stefano Boeri, il Direttore Provinciale VVF, Marco Cavriani, il prof Paolo Rigone del Politecnico , Antonio Occhiuzzi e il Presidente della Commissione Sicurezza dell’Ordine Ingegneri, l'Ing. Franco Luraschi.

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Sintesi contenuti 

Il convegno ha fatto il punto della situazione sulla normativa antincendio vigente e sul futuro, alla luce della nuova “Regola tecnica di prevenzione incendi per le chiusure d'ambito degli edifici civili”.

La nuova normativa - che entrerà in vigore da luglio 2022 - risponde in modo concreto alle domande di progettazione e costruzione delle abitazioni civili e rappresenta un punto di riferimento in tutta Europa.

In Italia oggi, molti edifici “recenti” soprattutto quelli che hanno usufruito del “bonus facciate” e quelli subito precedenti hanno potenzialmente utilizzato materiali facilmente aggredibili dal fuoco.

Le proposte da più parti, su spunti e suggerimenti di Luraschi sono: Bonus e Incentivi (come il 110%) anche per l’antincendio, sgravi fiscali per chi investe in generale sulla sicurezza antincendio, nessuno sconto sulla sicurezza antincendio come per la sicurezza sui cantieri (le voci antincendio non debbono essere oggetto di ribasso).

È stato proposto dal Presidente della Commissione Antincendio Luraschi un documento che attesti la classe di sicurezza antincendio degli edifici, una sorta CIS (certificato idoneità statica per le strutture ) per l’antincendio che sia il grado di mappare il patrimonio costruito.